Francesca, Chiara, Bebe hanno tra i quattordici e i sedici anni, vivono in Italia, crescono e cambiano in fretta. Francesca scopre come essere utile agli altri senza correre lontano. Chiara trova la forza di non cedere all’assedio delle sue amiche-nemiche che hanno organizzato un gioco feroce attorno a lei. Bebe è un’atleta, capace di rispondere con il fioretto e la volontà a una meningite che le ha portato via mani e piedi. Sono tre ragazze che credono in se stesse, imparano a vedersi belle e a sentirsi fortunate. Tre ragazze normali. E molto speciali.