Il romanzo tratta di un'attenta e accurata riproduzione della vita di un'ipotetica quattordicenne, Dana, la quale, narra in prima persona, gli aspetti piu' importanti della sua vita in modo sincero ed incredibilmente realistico. E' sorprendente come questa confidi apertamente ogni avvenimento quotidiano, conservandone l'unicita' e il profondo significato che lo caratterizza, ora con esilarante brio, ora soffermandosi con occhio maturo e critico sui maggiori problemi che caratterizzano la sua eta', dal rapporto con i genitori che si fa sempre piu' difficile al nascere dei primi sentimenti amorosi con i coetanei. Con questo libro la Jarunkova ci offre un preziosissimo strumento, grazie al quale il mondo intimo dei ragazzi sara' forse il piu' aperto e comprensibile agli adulti, i quali conservano ancora non pochi pregiudizi sugli adolescenti di oggi. Da non sottovalutare, infine, il valido aiuto che questa lettura da' ai ragazzi stessi, spesso timorosi e confusi di fronte ai profondi cambiamenti che caratterizzano questa delicata eta'